Canapa e lino sono delle fibre belle ed ecosostenibili che fanno parte dei tessuti più ecologici presenti in natura. Capita sovente che le persone che cercano alta qualità e salubrità puntino su tessuto e filati derivanti da queste fibre tessili, proprio per via delle loro nobili caratteristiche. Come tessitura abbiamo a cuore l’ecosostenibilità, ma anche la qualità e la bellezza dei prodotti che è possibile ottenere da queste fibre che riteniamo non andrebbero mai sottovalutate.
Se vi stavate chiedendo quali sono le proprietà e le qualità di lino e canapa, siete nel posto giusto. Per i motivi suddetti abbiamo infatti deciso di illustrarvi tutte le caratteristiche e qualità di lino e canapa, portando alla luce la loro importanza in ogni ambito della tessitura.
Canapa e Lino: bellezza, tradizione e sostenibilità.
Ho sempre pensato che ciò che è bello è buono e ho sempre pensato che questa mia personale certezza derivasse dagli studi classici, dallo studio della lingua greca e della sua civiltà che nell’associazione di etica ed estetica ha creato uno dei suoi fondamenti sociali e culturali. E’ stato illuminante, poco più che adolescente, scoprire che nella prima cultura fondante di noi europei ci fosse questo assioma di bellezza e virtu’. Con maggiore consapevolezza, mi sono ritrovata a scoprire che quel kalòs kai agathòs era tutto intorno, nella Natura, dove tutto il bello è anche utile.
Scoprire che il lino e la canapa, fibre già predilette per la loro matericità, resistenza e luce, fossero anche tanto virtuose per le loro naturali caratteristiche antibatteriche, ipoallergeniche e traspiranti ha rafforzato la nostra convinzione nella lavorazione di questi filati.
Anche perché, di base, c’è la consapevolezza che abitiamo tutti lo stesso pianeta e che ognuno di noi, nel proprio piccolo, ma neanche tanto, ne è responsabile. Allora perché non scegliere fibre biodegradabili, riciclabili, che non richiedono l’uso di pesticidi per la loro coltivazione e, soprattutto, che si accontentano dell’acqua piovana per crescere, così, in pace con la natura?
E poi c’è quel senso di appartenenza… Da sempre sono in Europa le più importanti coltivazioni di lino, in quella ricca fascia che si estende dalla Normandia, al Belgio e ai Paesi Bassi. Terre ricche che producono il miglior lino al mondo per la lunghezza delle fibre che riescono a coltivare. Il lino e la canapa appartengono alla nostra storia e quindi ci si sente parte di una tradizione antichissima che da al nostro lavoro anche un solenne significato di legame fra passato e futuro.
Curiosità
Tra le materie prime più gettonate richieste al momento che riguardano queste fibre tessili troviamo:
- Filato di lino per uncinetto
- Filato di canapa per uncinetto
- Rocche di juta
- Filato di lino in rocche
- Lino da tiglio
Fibre tessili naturali: caratteristiche e differenze
La canapa tessile e il lino sono due fibre tessili sostenibili in modo naturale che ultimamente sono stati riscoperti da un numero enorme di brand e designer. Sebbene non siano diffusissime nel nostro territorio, l’adozione di queste fibre resta molto utile e conveniente per via di una moltitudine di vantaggi. Tra i principali troviamo il fatto che sono fibre versatili e resistenti che hanno dalla loro parte proprietà antibatteriche, traspiranti e il cui impiego può essere abbinato a quello di tante altre fibre tessili.
Lino e canapa sono inoltre delle fibre biodegradabili: vengono infatti ricavate da coltivazioni di piante usate in tanti settori. E nel caso non vi bastasse, giocano anche un importante ruolo nella riduzione dell’anidride carbonica. La canapa e il lino sono entrambe fibre tessili eco-sostenibili: per coltivarle non è necessario l’utilizzo di fertilizzanti chimici e pesticidi. La loro coltivazione comporta l’impiego di acqua ed energia solo in via limitata e una volta ottenute le piante, tutte le loro parti vengono utilizzate.
Il lino e la canapa non vengono coltivate solo per produrre tessuti come accade con tessuti più comuni e meno ecologici del calibro del cotone, ma si tratta di fibre che vengono impiegate per produrre anche prodotti diversi da quelli relativi a tessuti e abbigliamento. Tra questi abbiamo, giusto per portare qualche esempio, l’olio di lino, il mangime, il combustibile e il sapone. Ma tra i prodotti ricavabili da lino e canapa troviamo anche gli integratori alimentari indicati per le persone: ciò è reso possibile perchè contengono un grande ammontare di proteine.
Altro elemento che rende lino e canapa tessuti ecologici è il fatto che vengono trattati con una colorazione naturale e non è quindi necessario utilizzare prodotti chimici come le tinture. E sempre senza utilizzare prodotti chimici è possibile farli diventare tessuti molto soffici: ciò può avvenire grazie ad una tecnica di spazzolatura che permette di ottenere fibre più gonfie e dal feedback tattile migliorato. Cose del genere non sono invece possibili con tessuti come il cotone, che vengono ammorbiditi con acqua e ammorbidenti chimici. Anche il semplice lavaggio ripetuto contribuisce ad ammorbidire gradualmente queste fibre.
Le proprietà del lino, pianta d’eccellenza
Il linum usitatissimum, più comunemente noto come lino, viene definito nobile perchè ha delle caratteristiche di grande levatura ed una grande bellezza, ma ha anche delle grandi qualità in termini di ecosostenibilità.
Il linum è al 100% sostenibile ed indossarlo comporta benefici per la salute rispetto all’utilizzo di altre fibre tessili. Viene usato per la creazione di tantissimi prodotti in tantissimi ambiti: tra i più comuni troviamo la biancheria e l’arredamento. Il lino si caratterizza per la sua grande longevità come tessuto, per la sua ipoallergenicità e per la potenzialità di fungere da tessuto termoregolatore. Inoltre è un tessuto dal grande appeal, in grado di far risaltare i colori come poche fibre al mondo.
Il lino ha fibre così fini che può essere utilizzato per produrre filati sottili per pizzi, merletti e tele pregiate. Questa fibra tessile assieme al tessuto pregiato che se ne ricava è inoltre caratterizzata da fibre dalla finezza media che si usano solitamente per realizzare lenzuola e abbigliamento, ma ci sono anche fibre grossolane per realizzare prodotti come le tovaglie. Per una migliore comprensione, possiamo riassumere in un breve elenco le più importanti proprietà e qualità del lino.
- Il lino è al 100% biodegradabile e riciclabile.
- Offre uno dei più alti livelli di comfort.
- Riesce a mantenere il corpo a temperatura costante migliorando sonno e relax dell’essere umano.
- E’ ipoallergenico e quindi adatto anche alla pelle sensibile.
- Ha un alto livello di assorbimento di acqua e umidità.
- Ha il più alto grado di traspirazione e ventilazione.
- Rappresenta il miglior compromesso tra freschezza e possibilità di trattenere il calore.
- Si può coltivare con la sola acqua piovana e senza l’uso di pesticidi.
- Tra le proprietà del lino troviamo proteine e fibre, ma anche acido alfa-linoleico, acido linoleico e acido oleico che lo rendono un emolliente, un lassativo e un anti-infiammatorio.
Durante la fase di coltivazione, il lino non utilizza acqua o prodotti chimici nocivi e, allo stesso tempo, produce ossigeno e riducendo l’anidride carbonica, che è una delle cause più importanti del riscaldamento globale. Sono pochi al mondo i prodotti con simili caratteristiche.
L’Arcolaio ama proporre canapa e lino naturale
Il lino è dunque il miglior testimone che sostenibilità e bellezza insieme sono i valori vincenti per i prodotti di qualità. I prodotti realizzati dall’Arcolaio impiegano il lino naturale come materia prima per offrire ai clienti la massima qualità, ecosostenibilità, bellezza e salubrità.
Il codice etico della nostra azienda pone un forte accento sul rispetto per l’ambiente, sull’adottare metodi eco-compatibili di produzione al fine di ridurre l’impatto e sulla proposta di prodotti ecologici e biologici. Puoi visualizzare tutti i nostri prodotti accedendo al nostro Store tessile casa, in cui troverai asciugamani, tovaglie, teli e tanti altri prodotti che rasentano l’eccellenza in termini di design, sostenibilità, bellezza e tradizione.